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Photo by engin akyurt on Unsplash

Pillole di salute. Frutta e verdura: la Primavera a tavola!

L’arrivo della primavera è sinonimo, tra le altre cose, di colori e nuance. Anche a tavola! A dirlo è la biologia, che ci svela alcune particolarità che dobbiamo imparare a gestire a nostro vantaggio. Prendete questa ad esempio: sapevate che ogni colore degli alimenti vegetali corrisponde a proprietà benefiche per la nostra salute e che miscelando insieme diversi colori queste proprietà si potenziano vicendevolmente?

Beh, chi non ne era al corrente ora lo sarà! Quindi, forza, sfogo alla creatività ma… attenzione! Distinguete sempre i “colori naturali” dai coloranti additivi che possono essere aggiunti a scopo merceologico e non hanno proprio niente a che fare con effetti benefici (tra questi, solo per citarne alcuni, vi ricordo l’additivo E120, il rosso di cocciniglia, l’acido carminio).

Parlando di frutta e verdura con colori naturali si può fare l’esempio del colore rosso: frutta e ortaggi rossi contengono licopene ed anticianine, composti bioattivi in grado di esercitare una prevenzione nei confronti dell’invecchiamento e delle malattie cardio-vascolari. Questi cibi sono anche fonte di vitamina C che, come sappiamo, contribuisce al buon funzionamento del sistema immunitario, favorisce anche l’assorbimento del ferro, combatte lo stress ossidativo e mantiene giovani le cellule.

Il licopene è un carotenoide ed è il principale pigmento responsabile del colore rosso del pomodoro e di altri colori gialli e rossi caratteristici di alcuni frutti e verdure, quali ad esempio l’anguria, l’albicocca, il pompelmo rosa. L’organismo non è in
grado di sintetizzare il licopene e lo assorbe dai cibi ed inoltre le temperature di cottura dei cibi non ne diminuisce la biodisponibilità. Grazie alle sue proprietà antiossidanti, il licopene protegge l’organismo da malattie neurologiche, quali l’Alzheimer ed il Morbo di Parkinson, previene e diminuisce l’incidenza di aterosclerosi, attacchi cardiaci e di tumori tra cui cancro al pancreas, all’apparato digerente, alla prostata e alla mammella.

Assicuriamoci circa 5 porzioni corrispondenti a circa 400g di frutta e verdura di vari colori ogni giorno e nutriamoci di tutti i preziosi componenti di questi cibi tra cui: fibra, acqua biologica, vitamine, minerali, polifenoli, prodotti del metabolismo secondario delle piante.

Nella revisione 2017 di G. Williamson (Nutr. Bull .2017 settembre; 42 (3): 226-235. doi: 10.1111 / nbu.12278.Epub 2017 15 agosto) viene sottolineato che, oltre a numerose evidenze epidemiologiche, anche molteplici studi condotti in vitro si dimostrano a sostegno di una dieta ricca di frutta e verdura, quindi di polifenoli, come fattore protettivo indispensabile alla prevenzione dello sviluppo di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e di malattie infiammatorie e croniche.

E gli altri colori? La primavera è appena cominciata!
Continuate a seguirci e vedrete sbocciare altre informazioni utili!

Biografia

Chiara Argenti è nata a Terni l’8 agosto 1987. Sin da bambina si appassiona ai temi ambientali e alle problematiche legate all’inquinamento. Dopo il diploma al Liceo Scientifico, si iscrive alla Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, corso di Scienze Biologiche, curriculum Molecolare Biomedico, presso l’Università degli Studi di Perugia. Ottenuta la Laurea triennale, completa la formazione accademica con il conseguimento della Laurea Magistrale in Scienze Biomolecolari Applicate, con una tesi sperimentale su “Bioindicatori dell’inquinamento da metalli pesanti nella conca ternana”.
Abilitata alla professione di Biologa, approfondisce le conoscenze tanto nel settore ambientale quanto in quello nutrizionale. Attraverso la formazione continua in medicina ed il Master di II livello in “Nutrizione Personalizzata: basi Molecolari e Genetiche” conseguito presso l’ Università di Medicina e Chirurgia di Roma Tor Vergata, prosegue il suo approfondimento nella sfera molecolare dell’interazione tra individuo e ambiente. Oggi è docente, divulgatrice e nutrizionista. In tutti gli ambiti di sua competenza, lavora con l’obbiettivo di educare a uno stile di vita consapevole che sappia conciliare la salute, il rispetto per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile.

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