Il 23 febbraio 2023 l’Istituto Comprensivo Torgiano Bettona andrà in visita presso l’azienda Tarkett di Narni, dove vengono prodotti rivestimenti in Linoleum. La multinazionale leader nel settore delle pavimentazioni e delle superfici resilienti è una realtà unica e dinamica del nostro territorio ed ha tra i suoi scopi l’educazione delle nuove generazioni agli obiettivi dell’Agenda 2030.

Il prossimo 23 febbraio, nell’ambito del Progetto “Futuro: la grande opportunità di salvare il Pianeta” promosso da Librì – Progetti Educativi, gli alunni dell’Istituto Comprensivo Torgiano Bettona si recheranno presso l’azienda Tarkett di Narni per una visita guidata dello stabilimento 100% green. Il fine dell’attività è quello di conoscere e raccontare la storia di questa azienda del territorio umbro che ha saputo dare una risposta concreta all’emergenza ambientale. Tarkett Spa produce infatti rivestimenti per interni utilizzando sostanze naturali e biodegradabili tramite un processo basato totalmente sull’economia circolare, senza spreco di acqua e con particolare attenzione alla riduzione della CO2 nell’intero ciclo di vita del prodotto.

Tarkett Spa ormai da molti anni è legata alla realtà di Umbria Green Festival, primo festival green dell’Umbria, che nasce nel 2016 per creare un progetto artistico con lo scopo di mettere insieme esperti di energia e ambiente, scienziati, artisti, filosofi per parlare di sostenibilità e raccontare il futuro. La mission di Umbria Green Festival è quella di innescare una riconversione prima di tutto culturale, che passi attraverso l’empatia, il coinvolgimento emotivo, stimolando la consapevolezza del singolo, per rimettere al centro l’ascolto dei nostri bisogni e di quelli del pianeta.

Arrivato alla sua ottava edizione, il Festival è ormai diventato una vera e propria istituzione, e grazie alla quantità e al calibro degli ospiti coinvolti, richiama molti spettatori da tutto il Paese ma anche dall’estero, oltre alla affezionatissima platea locale. Tra le tante iniziative proposte da Umbria Green Festival, molte coinvolgono direttamente le scuole, come in questo caso: negli anni, infatti, la collaborazione tra queste due realtà ha coinvolto tantissimi studenti in varie attività di divulgazione ambientale.

L’impegno di Tarkett Spa per promuovere la sostenibilità ambientale e i principi dell’economia circolare si focalizza principalmente in tre ambiti: riutilizzo e riciclo dei materiali, per preservare le risorse naturali e limitare l’impatto sull’ambiente; impiego di materiali di alta qualità, per offrire la massima trasparenza sulla filiera e per migliorare la qualità dell’aria in ambienti interni, uso di energie rinnovabili per limitare l’impronta ambientale. Grazie alla loro dedizione, hanno anche ricevuto la certificazione Cradle to Cradle gold e silver (letteralmente “dalla culla alla culla”) nome che richiama il principio base dell’economia circolare.

Il Linoleum è un materiale per ricoprire superfici costituito da olio di lino, farina di legno, farina di sughero, resina di pino e juta. Si tratta di una ricetta naturale che rende questo prodotto antibatterico, oltre che riciclabile al 100% una volta raggiunto il suo fine vita. Tarkett Spa è leader nel settore della produzione di Linoleum da molti anni, e grazie alla sostenibilità dei suoi processi produttivi ha la minore impronta ambientale all’interno del suo settore di mercato (Environmental Product Declaration – EPD).

Tra le tante maniere in cui l’azienda di Narni, attiva nel mercato dal 1898, concretizza il suo impegno nei confronti della salvaguardia dell’ambiente, c’è anche quello importantissimo dell’educazione delle nuove generazioni agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Questo importante documento infatti è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Essa ingloba i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (17 SDGs), da raggiungere entro il 2030. Tarkett Spa, consentendo visite guidate e tour della loro realtà 100% green, permette così agli studenti di essere testimoni di una realtà industriale completamente sostenibile, i cui sistemi produttivi funzionano secondo i principi dell’economia circolare e in linea con gli obiettivi della sostenibilità.