Hotel per le api: a Terni il progetto per salvare la specie in via di estinzione
Hotel per le api è il progetto ideato da Riccardo Giulio Mattea con l’intento di dedicare alle api solitarie un luogo affinché venga tutelata e salvaguardata la biodiversità in città e incentivato l’utilizzo sostenibile degli spazi verdi in relazione al “lavoro” svolto quotidianamente proprio da questi insetti.
Giovane e ambizioso, Riccardo Giulio Mattea (classe 1995) dopo un lungo periodo all’estero, una laurea in zoologia e un master in conservazione della biodiversità (quest’ultimo presso l’Università del Sussex), guida ambientale ed escursionista, ha realizzato il progetto dedicato all’hotel per le api solitarie le quali, racconta Riccardo Mattea, «sono degli insetti molto complessi per quanto riguarda la scelta di un sito per la nidificazione. Tra le migliaia di specie, le possiamo genericamente differenziare in due: quelle che nidificano a terra (in sabbia o argilla) e quelle che nidificano in cavità naturali dentro dei bastoncini cilindrici o buchi su pareti/legno».
Le specie che interessano il progetto di Mattea fanno parte della seconda categoria. «La struttura presenterebbe vari scompartimenti con tubicini di cannucciole dalle dimensioni variabili che offriranno il sito di nidificazione perfetto per questi animali».
Tra le finalità del progetto, realizzato con il supporto di Garden Club di Terni, vi è l’idea di offrire un rifugio alle api solitarie in città, creare un punto di riferimento che sia volano per futuri progetti green e di educazione ambientale proponibili a scuole elementari, medie e superiori: con questo progetto si potrebbe integrare un corso di identificazione delle api, un workshop sulla costruzione di hotel per le api (da portare a casa) oppure un laboratorio in cui si spiega l’importanza delle api nella società moderna. A queste finalità si aggiunge lo sfruttamento strategico del verde cittadino.
Un aspetto di primaria importanza che potrebbe essere condiviso con le scuole e con gli studenti all’interno di progetti di più ampio respiro, riguarda l’estinzione a cui si sta assistendo, negli ultimi anni, proprio di questa specie di api: iniziative come quella proposta da Mattea, attraverso la creazione di habitat favorevoli per specie a rischio, possono davvero fare la differenza contribuendo al cambiamento sostenibile e a quella forma di speranza (oltre che resilienza) a cui tutti tendiamo quotidianamente.